Valorizzazione della Filiera della Nocciola “Tonda di Giffoni” con ausilio di tecnologie informatiche
Partner del progetto
Area di intervento
La proposta interessa i 9 comuni del GAL Colline Salernitane (Acerno, Castiglione dei Genovesi, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte) ed è stata estesa ai comuni di Baronissi, Calvanico e Fisciano così da considerare l’intero areale della “Nocciola di Giffoni IGP”
Gli attori che operano lungo le fasi di produzione, trasformazione e/o confezionamento e intermediazione della filiera sono 200:
- 172 sono aziende agricole con una SAU iscritta, complessiva, pari a 604,4 ha;
- 20 sono aziende di trasformazione e/o confezionamento, delle quali 5 operano all’interno dell’areale di produzione dell’IGP e sono localizzate nell’area del GAL Colline Salernitane, 15 operano all’esterno dell’areale di produzione IGP;
- 8 sono agenzie di intermediazione.
L’indagine condotta ha avuto come oggetto l’analisi dei fabbisogni delle aziende agroindustriali produttrici e trasformatrici della nocciola Tonda di Giffoni mediante la somministrazione di un questionario, con lo scopo di ottenere un quadro chiaro della struttura della filiera. In particolare, l’indagine ha riguardato le aziende agricole operanti all’interno dell’area del GAL Colline Salernitane e le aziende di trasformazione, operanti sia all’interno che all’esterno dell’area del GAL.
Obiettivi del progetto
- Mappa della vocazionalità territoriale alla corilicoltura del GAL “Colline Salernitane”;
- Progettazione di una rete di monitoraggio dei parametri ambientali per la costruzione di un supporto alle decisioni per la sostenibilità di un processo produttivo costituito da tecniche di coltivazione in grado di rispondere alle criticità emergenti, rispettose dell’ambiente, efficaci per la mitigazione climatica e per il mantenimento della biodiversità;
- Procedure utilizzabili per la definizione di percorsi di qualità certificata e biologici;
- Un sistema prototipale di supporto alle decisioni, facilmente trasferibile in quanto agevolmente replicabile e adattabile in altri contesti geografici e per altre produzioni agricole del GAL Colline Salernitane;
- Trasferimento delle innovazioni attraverso la divulgazione e disseminazione dei risultati dello studio orientato anche le piccole aziende.